IN DUE SETTIMANE CIRCA 45 INCONTRI CON CITTADINI ED AMMINISTRATORI
CONSIGLIERE REGIONALE: DARE VOCE ALLA GENTE DEI PICCOLI CENTRI È IL MIO CREDO
VASTO – È partito oggi il tour di ascolto nel territorio provinciale del consigliere regionale della Lega Sabrina Bocchino: fino al 21 gennaio prossimo l’esponente del Carroccio incontrerà cittadini ed amministratori in circa 45 comuni e centri del Chietino per fare il punto sulle problematiche risolte e sulle questioni sul tappeto ed affrontare le tematiche di sviluppo. Oggi Bocchino, ricandidata alle elezioni del prossimo 10 marzo, ha fatto tappa a Miglianico, Ripa Teatina, Torrevecchia Teatina e San Giovanni Teatino.
Mercoledì sarà a Lentella, Fresa, San Buono, Furci e Liscia.
“La campagna elettorale sta entrando nel vivo ed ho deciso di dare attuazione alla prima fase del tour di ascolto nei centri della provincia di Chieti, soprattutto nei piccoli comuni – spiega Bocchino -. Costituisce il mio credo il modello teso a dare voce ai cittadini e agli amministratori che sono i veri protagonisti dei territori e che possono raccontare la verità senza filtri. Nella mia lunga attività di amministratore ho sempre portato avanti questa strategia quindi ho potuto toccare con mano la validità e la efficacia dell’ascolto. E a differenza di cinque anni fa, oggi il mio tour è più importante ancora perché il centrodestra ha tutte le carte in regola per la storica conferma quindi ci sarà spazio per un ulteriore sviluppo del nostro Abruzzo. Ed io voglio siano cittadini ed amministratori a dettare la nuova agenda”. Il tour era stato annunciato nelle scorse settimane dal coordinatore regionale della Lega, Luigi D’Eramo, sottosegretario all’Agricoltura, alla Sovranità alimentare e alle Foreste, che sarà presente in alcuni incontri.
“Faremo 200 incontri pubblici, 50 per provincia – aveva detto il coordinatore – perché non vogliamo soltanto essere presenti in ogni comune e in ogni territorio di questa regione, ma perché avvertiamo la necessità e l’urgenza di rinnovare un confronto diretto, costante, quotidiano, che non si interrompa mai, come non si è interrotto in questi cinque anni, con l’elettorato, con la popolazione, con gli amministratori, con i sindaci, con i consiglieri comunali, con gli ordini di associazioni, con i commercianti, gli artigiani e tutte le altre categorie”.